I metadati sono degli elementi informativi associati al documento informatico indispensabile per favorire l’utilizzo degli stessi, la classificazione, l’archiviazione e la ricercabilità nel tempo del documento.  Partendo da una panoramica generale sulle novità introdotte dalle Linee Guida AgID, l’intervento ha avuto come obiettivo di fornire un approfondimento sui principali strumenti tecnologici a supporto del processo di metadatazione, per garantire la compliance con le disposizioni AgID in materia. “L’avvento dei metadati, puntualizza Elena Lauritano, è stato il fatto che ha messo in crisi molte organizzazioni ed oggi la metadatazione svolge un ruolo trainante nel settore, anche perché un pò tutti ci siamo trovati manchevoli. L’impegno forse maggiore di questo momento è quello di rafforzare il legame tra documento e metadati, un target sempre più importante dell’utenza privata, quella principalmente servita dalla mia azienda. Quindi avanti con tool e metodi di rilevazione dei metadati, per rendere la metadatazione coerente con il ciclo di vita dei documenti. C’è la necessità di rendere facilmente tracciabile i documenti e quindi anche di una stretta integrazione con i sistemi gestionali”.

Tra i tool per la rilevazione dei metadati Lauritano ha citato il riconoscimento ottico dei caratteri. 
È una tecnica per rilevare il testo all'interno di un'immagine digitale. Il software OCR può trasformare un documento in una controparte elettronica ricercabile tramite testo in modo estremamente efficacie. In alternativa alle sempre ottimali tecniche di system integration, un accenno meritano anche gli strumenti RPA, dei robosoftware progettati per imitare lo stesso percorso manuale eseguito sulle interfacce degli applicativi dagli utenti - queste tecnologie rappresentano il prossimo futuro per il data retrieving.