Come stanno evolvendo la governance e la protezione del dato per affrontare le nuove sfide dell’It aziendale legate all’adozione del cloud, alla cybersecurity e alla costante richiesta di riduzione costi?   Come l’offerta Commvault è in grado di supportare le aziende nel processo di trasformazione digitale a 360° grazie alla sua tecnologia a cui Gartner - per il terzo anno consecutivo - ha riconosciuto il punteggio più alto nei tre casi d'uso: Cloud, Edge Computing e Datacenter? Questi i temi approfonditi da Domenico Iacono. “Il dato, dice, è sempre più una leva competitiva ma anche una risorsa critica che come tale va ben gestita e protetta. L’adozione del cloud rappresenta un momento importante per supportare l’innovazione ma al contempo bisogna gestire la frammentazione dei dati che in genere esiste nelle organizzazioni che devono fare convivere multipli cloud e il legacy. In questo senso va data priorità alla sicurezza, così come alla sensibilizzazione ed educazione dei soggetti coinvolti”. Quello della privacy è un altro tema critico, così come quello della scelta delle tecnologie da implementare, incluse quelle dell’automazione e del ML per efficientare le operations. “Il back up, osserva Iacono, non basta, bisogna andare oltre, selezionando servizi in grado di rendere il dato protetto e immutabile. Nonché di strumenti di monitoraggio e di identificazione delle anomalie. Come pure strumenti di automazione per ripristinare velocemente il dato. Commvault fornisce tutte queste risorse, lasciando al cliente la scelta del modello di delivery: solo hardware, software, ibrido, Saas, su Azure, etc”. Motivi per cui la società ha stretto numerosi accordi di partnership, tra cui con Microsoft e Oracle. Fare il backup è solo una parte di una strategia di cybersecurity. Bisogna agire proattivamente per identificare le minacce il prima possibile. In tal senso Commvault ha arricchito la sua offerta con Metallic ThreatWise, leader nel settore della cyber deception per l’identificazione proattiva delle minacce: emula asset reali per creare una ragnatela di trappole che permette di identificare l’attacco prima che faccia danni, anticipando le mosse dell’attaccante.